mercoledì 21 agosto 2013

Giardini



"Se vuoi essere felice per un'ora, ubriacati. Se vuoi essere felice per tre giorni, sposati. Se vuoi essere felice per una settimana, uccidi un maiale e dai un banchetto. Se vuoi essere felice per tutta la vita, fatti un giardino". (Carlo Scarpa)

mercoledì 31 luglio 2013

I cuochi in televisione

I cuochi in televisione si danno sempre troppe arie, finendo per diventare, a volte, solo la ridicola caricatura di se stessi.

giovedì 25 luglio 2013

Il figlio

Ritornato a vivere insieme
ai suoi anziani genitori
dopo aver divorziato dalla sua
seconda moglie,
non sopportando di averli
sempre fra i piedi li rinchiudeva
in uno sgabuzzino buio
dove non restava loro che pregare
il Signore affinché provvedesse
a rimettere sulla retta via
quel figlio snaturato.

lunedì 8 luglio 2013

Un'ultima maledizione

Accucciati dentro il nostro passato
Osservammo i giorni scorrere
Davanti ai nostri occhi
Senza lasciare traccia
Immobili ascoltavamo i treni
Sferragliare sotto le nostre finestre
Poi quando l'ultima bottiglia di vodka è finita
Mi sono svegliato una mattina e non ti ho
Più ritrovata
Accanto a me c'era solo
Un biglietto sgualcito con su impressa
Un'ultima maledizione

domenica 7 luglio 2013

Sommosse

Non c'era sommossa a cui
non partecipasse,
ci fosse o meno
una causa da difendere.

giovedì 4 luglio 2013

La fortuna

La fortuna non lo sfiorò
mai neppure con un dito,
nonostante egli cercasse
disperatamente di concupirla
nei momenti e nei luoghi
più impensati.

mercoledì 12 giugno 2013

Affretti il passo, ti avvii verso
il consueto destino di ogni giorno
fatto di silenzi e di qualche
lieve sorriso, custodito con cura.
Nel treno che la sera ti riporta a casa,
riprendi a tessere l'ordito di quei sogni
che la mattina dopo disferai di nuovo
mentre cerchi di non finire schiacciata
in quella massa compatta e ondeggiante
di corpi e di facce, sempre le stesse.

lunedì 20 maggio 2013

Qualora il mondo intero
rischiasse di andare in frantumi,
lui sarebbe certo impaziente
di godersi lo spettacolo.

venerdì 17 maggio 2013

Si arrese dopo
la prima caduta,
e da allora,
per il resto della vita,
non ha fatto altro.

giovedì 16 maggio 2013

La strada

Ci siamo persi di vista molte volte
troppe per poter dire con certezza
di conoscerci davvero.
Ricordo come davi
sfoggio di te, ragazzina impertinente,
quando ancora spensierati cercavamo
la nostra strada, qualunque fosse
quella strada che non abbiamo avuto mai
il coraggio di percorrere
fino in fondo.

martedì 23 aprile 2013

Dissapori, gelosie, profondi rancori: accade nelle migliori famiglie. Figurarsi nelle peggiori.

sabato 20 aprile 2013

domenica 7 aprile 2013

Ci toccherà aggiungere
anche questo a tutto il resto:
fiumi che presentano
tracce di acqua.

venerdì 5 aprile 2013

Sui versanti di un vecchio
vulcano spento
dava la caccia alle farfalle,
e di sera alle ragazze, giù a valle
con la stessa identica tenacia.

giovedì 4 aprile 2013

Come vorrebbe che ritornassero
gli anni beati dell'incoscienza.
Darebbe in cambio volentieri
tutta la saggezza di questo mondo.

mercoledì 27 marzo 2013

Sperava fin troppo
nei suoi simili,
e dopo qualche tempo
ciò finì per nuocere
gravemente alla sua salute,
del resto già malferma.

lunedì 25 marzo 2013

Una musica sommessa

Una musica sommessa
sentiamo giungere dall'altro
capo della strada. Questa sera
la luna abbia pietà di noi.
Stringimi la mano, andremo a rifugiarci
dove forse c'è un limite alle nostre
incomprensioni, e dove potremo
provare a colmare il vuoto
che ci portiamo dentro da sempre.

sabato 16 marzo 2013

Attesi al guado

Dopo che il loro unico figlio, in coma da mesi in seguito ad un incidente automobilistico, spirò improvvisamente in un letto d'ospedale, la follia si impadronì di loro, quella follia che nelle ultime settimane li aveva, pazientemente, attesi al guado.
Una sterminata erudizione
divenne un pesante fardello
che impedì al suo talento
di germogliare.

venerdì 15 marzo 2013

Il tentativo di comprendere le donne
e il mistero che si cela
in ciascuna di esse
è superiore alle sue forze.

giovedì 14 marzo 2013

Mai del tutto debellato,
il colera si propagò
dovunque potesse attecchire,
nelle campagne e nelle città,
nelle fabbriche e negli ospedali,
e prima che le autorità
si decidessero ad intervenire
l'epidemia dilagò
fin nelle province più remote.
Fu Pascal ad affermare che è necessario
non dormire? Devo averlo preso
troppo alla lettera negli ultimi tempi.
Ogni giorno posso sentire
l'insonnia pulsare come un cuore
nuovo di zecca.

Nuovo giorno

La fiamma iridescente del nuovo giorno
brilla già intorno al tuo capo.
Cosa ci attenderà non lo sappiamo.
A te, del resto, le sorprese non piacciono.
Ed è questo, mia cara, che ci rende così diversi.

mercoledì 13 marzo 2013

Certa di aver sposato
l'uomo dei suoi sogni,
si ritrovò ben presto a vivere
in un incubo senza fine.

martedì 12 marzo 2013

In questo mondo di pazzi, l'improbabile rientra nell'ordine naturale delle cose.

lunedì 11 marzo 2013

Promette più di quanto
possa mantenere,
e continuerà a farlo
finché troverà qualcuno
pronto ad abboccare all'amo.
Per quanti sforzi si facciano, non si potrà mai dire di conoscere veramente se stessi fin quando non si è toccato davvero il fondo.

domenica 10 marzo 2013

Se la poesia non fosse solo
un occasionale rifugio,
ma una stabile ed accogliente dimora
in cui trovare ospitalità ed asilo
ogni volta che lo si desideri,
quale mondo migliore si profilerebbe
allora ai nostri occhi.

sabato 9 marzo 2013

Odiava più se stesso che gli altri, ma per non impazzire del tutto, finì con l'odiare gli altri almeno quanto odiasse se stesso.
Non ha mai saputo cosa voglia dire essere felice, ma della noia, finora, ha conosciuto ogni possibile gradazione.
Neppure la pioggia
che cadde per giorni
lavò via da lui l'onta
della vergogna e del disonore.

venerdì 8 marzo 2013

I piccoli dettagli che trascurerebbe chiunque un poeta non se li lascerebbe sfuggire.

giovedì 7 marzo 2013

                                                                                                                               Roscigno

Il vecchio abitato è stato abbandonato ai primi del Novecento a seguito di una frana. Ci vengono incontro decine di gatti, per nulla spaventati dal nostro arrivo, in quella che una volta era la piazza principale del paese. Tutt'intorno le case diroccate, gli abbeveratoi, i lavatoi pubblici. I sentieri che conducono ai campi continuano ad essere percorsi dai contadini. Vi risiede un'unica persona, Giuseppe Spagnuolo, barbuto custode dei luoghi, autoproclamatosi imperatore, che domina su una moltitudine di rovine.
Nel concepire il suo poema sacro, Dante crede forse di essere onnipotente come Iddio nei cieli? Probabilmente sì.

martedì 5 marzo 2013

La Achmatova ricorda che Mandel'stam era a tal punto rapito dal poema dantesco da recitarlo giorno e notte.

Capro espiatorio

Vittima designata cui addossare ogni colpa, in modo da poter giustificare, dinanzi a se stessi e agli altri, i propri fallimenti e le proprie frustrazioni.
Questa volta
non si è risvegliato
in tempo.
Poiché Dante non l'hanno voluto da vivo, i fiorentini non l'avranno neppure da morto.

lunedì 4 marzo 2013

Il vero incubo di uno scrittore è la pagina bianca. Il vero incubo per un lettore è sentire questa storia per l'ennesima volta.

domenica 3 marzo 2013

Di quei libri che alcuni critici entusiasti spacciano frettolosamente per capolavori, la gran parte sono sopravvalutati, gli altri semplicemente illeggibili.
Scrutò a lungo nel cuore degli uomini, ma non vi scorse che tenebre.
Non c'è niente di peggio di un uomo che passa il suo tempo a piangersi addosso.

sabato 2 marzo 2013

Il senso di colpa della vittima può arrivare fino al punto di spingerla a mitigare, quando non addirittura a giustificare, le atrocità commesse dal carnefice di turno.
Ambire ad una brillante carriera politica senza eccellere nell'arte del compromesso è impensabile.
La guerra e la sua ragion d'essere. La guerra ha una sua ragion d'essere solo quando sia la diretta conseguenza di un attacco proditorio che minacci la sopravvivenza stessa del popolo aggredito.

venerdì 1 marzo 2013

Sua mamma non riesce ancora a credere che la piccola sia ormai una donna, e che sa bene come farsi desiderare, con quegli occhi verdi, la minigonna stretta e quello strano modo di lisciarsi i capelli.

giovedì 28 febbraio 2013

Non sopporta che gli amanti di sua moglie siano degli squattrinati. "Dopotutto ho una reputazione da difendere", dice.

martedì 26 febbraio 2013

Semina discordia
pur sapendo di nuocere
ai suoi figli, al suo
stesso sangue.

lunedì 25 febbraio 2013

L'Italia è ingovernabile perché sono gli italiani ad essere ingovernabili.
La morte non gli fa paura. Piuttosto è la vita, coi suoi mille tentacoli, a non lasciargli scampo.
Povero in canna, è finito
tra le braccia di un'anziana ereditiera
il cui patrimonio è così cospicuo
che vi può attingere per soddisfare
una qualunque fra le sue voglie.

domenica 24 febbraio 2013

La rivalità fra Sparta ed Atene durò fin quando entrambe non scomparvero dalla scena della Storia.
Era una forza della natura, un uomo fuori dal comune. Tutto voleva conoscere, tutto sembrava interessarlo. Una curiosità insana lo divorava, una curiosità insana lo ha condotto alla tomba.

sabato 23 febbraio 2013

Ebbro di gioa per la vittoria della sua squadra del cuore, dimenticò ogni altra cosa nell'estasi dei festeggiamenti, compreso suo figlio, due anni appena, chiuso nell'auto sotto un sole rovente.

venerdì 22 febbraio 2013

Il fascino che le donne maritate esercitano su di lui svanisce di colpo, non appena una di esse mostra di voler cedere alle sue lusinghe.
Per quanti sforzi si facciano, non è possibile giungere ad una piena conoscenza di sé. E in ogni caso, non ci si dovrebbe spingere mai troppo oltre.

giovedì 21 febbraio 2013

Impallinare un animale solo per il gusto di farlo è davvero un bel modo di essere sportivi.

martedì 19 febbraio 2013

Si sono fatti beffe di noi ai quattro angoli del globo. Qualora Berlusconi vincesse nuovamente le elezioni, getterebbe definitivamente nel discredito un intero popolo.

lunedì 18 febbraio 2013

I furfanti e i malfattori sono dovunque. Nelle istituzioni poi, hanno un posto d'onore.

Pazzie

Divorziò dai suoi tre mariti dopo averli gettati sul lastrico, mentre lei continuava la vita dispendiosa di sempre. Divideva il suo tempo fra Londra, Parigi e la Costa Azzurra. Di tanto in tanto faceva una puntata a New York. Era una donna molto chiacchierata.
Le dicerie che circolavano sul suo conto non la imbarazzavano minimamente.
Era stata l'amante di un duca e costui, non potendola avere solo per sé, le sparò due colpi di rivoltella e poi si suicidò. Lei sopravvisse a stento.
Ci volle qualche anno perché riuscisse a riprendersi. Decise che ne aveva abbastanza di tutte quelle frequentazioni altolocate.
Cercò di farsi perdonare i peccati di gioventù dedicandosi anima e corpo alle opere pie. Alla soglia dei sessant'anni, era ancora una donna piacente.
Sedurre il prete occhialuto e imberbe da cui andava a confessarsi una volta alla settimana fu solo l'ultima delle sue pazzie.
Le avventure più grandi sono quelle interiori.

domenica 17 febbraio 2013

Presso la corte di Federico II istrioni e giullari erano banditi. Lo Stupor Mundi mal tollerava gli scherzi rivolti alla sua persona.

sabato 16 febbraio 2013

Partirà per una fredda città del Nord,
dove crede ci sia ancora
qualche speranza da coltivare.
Dalle sue parti non c'è
niente da fare tutto il giorno.
La sua famiglia
sopravvive a stento.
Ci sono tanti disoccupati quanti sono
gli abitanti del paese.
Per questo si è deciso a fare le valigie,
per non aspettare che il futuro
prenda definitivamente
un'altra strada.
L'ultima volta che ha pianto è stato
qualche giorno fa,
quando ha saputo che il cane
del vicino era morto.
Avrebbe preferito che a morire
fosse il vicino.
                                                                                                                 Cava dei Tirreni

A una mostra di De Chirico. Dipinti del periodo premetafisico e una selezione piuttosto esigua di sculture, fra cui i celeberrimi manichini. La guida, in preda all'entusiasmo, lo definisce l'artista più importante del XX secolo. Longhi lo detestava, preferendogli di gran lunga Giorgio Morandi.
Ha perduto anche l'ultima occasione. Mentre cercava ancora le parole giuste un tale, in men che non si dica, gliel'ha portata via.
Celava il disgusto
per le cose del mondo
sotto i suoi enormi baffi.
E li arricciava nervosamente
quando il discorso cadeva
sulle donne, una specie
da lui ritenuta a sé stante,
e sulla quale non fare
nessun affidamento.

venerdì 15 febbraio 2013

La ricerca dell'Eden non diede i risultati sperati. E così la abbandonarono, per ritrovarsi ben presto alle prese con il loro personale inferno.

giovedì 14 febbraio 2013

Maestro di tre generazioni,
uomo pieno di dottrina,
ammirato da tutti prima
dimenticato da tutti poi,
visse i suoi ultimi anni
sperduto fra le cime dei monti
lontano, lontano per sempre
da ogni miseria umana.
Perseguitato dalla cattiva sorte, non volle mai cederle il passo.

mercoledì 13 febbraio 2013

La sola cosa di cui un uomo non dovrebbe mai fare a meno è la dignità. Eppure c'è chi è disposto a svenderla alla prima occasione propizia.
Si è portata a letto metà degli uomini del paese. L'altra metà attende, speranzosa, che arrivi il proprio turno.
Solo la certezza che qualcun altro è più infelice di lui riesce in qualche modo a consolarlo.

martedì 12 febbraio 2013

I seccatori non demordono mai.
Le donne come lei sono così piene di ambizione, quanto più sono prive di mezzi.
Dagli adulatori mi guardi Iddio che dai detrattori mi guardo io.
Il pessimo gusto di certi architetti non ha eguali: i loro edifici sono tanto brutti quanto pretenziosi.
Nel football moderno una prosa sgrammaticata ha soppiantato la poesia.

lunedì 11 febbraio 2013

Stanco di essere apostrofato
come un pittore fallito
che dipinge girasoli
alla maniera di Van Gogh,
oppure vecchi contadini
sdentati e sofferenti,
ha deposto i pennelli,
si è comprato una pistola
e l'ha fatta finita:
questa volta per sempre.

domenica 10 febbraio 2013

I falsi amici spariscono sempre al momento opportuno. Spesso però ricompaiono. Al momento opportuno.
Camminando congedava
i suoi crucci.
Era un camminatore formidabile.
Disdegnava qualunque altro mezzo
che non fossero le sue
robuste gambe.

sabato 9 febbraio 2013

Un giorno di settembre

Di quanti posarono su di lei i loro concupiscenti sguardi, nessuno ebbe mai il privilegio di godere delle sue grazie. Fino a un giorno fatale di settembre. Vittima di un vile agguato, condotta in un capanno fatiscente e violata da due bruti scellerati. Nulla poterono le suppliche, né le grida disperate né i pianti.
Sposata ad un uomo che non amava,
rassegnata ad una vita con giorni
sempre uguali agli altri giorni,
sentì la rabbia crescere dentro di sé,
una rabbia pronta ad esplodere
da un momento all'altro.
Vissero col rimpianto di non essersi
incontrati prima.
Vissero, amandosi sempre,
mille miglia distanti,
e senza sapere per anni
l'uno dell'altra.
Vissero, malgrado tutto.
Vissero sperando che quel giorno
dovesse arrivare.
Finché quel giorno venne:
e fu proprio come l'avevano
sempre immaginato.
Si fermano tutti per strada a lisciarti
i capelli biondi e fini, e a ripetere
che somigli a tuo padre come
una goccia d'acqua.
Io ne vado fiero, certo.
E mentre sorrido fra me penso:
fa che non mi somigli
per tutto il resto.
Che sia forte e tenace e coraggioso.
Che non viva sempre tra le nuvole.
Che conservi il rispetto di sé
qualunque cosa accada.
E che vissuta la sua vita non debba
tormentarsi per le troppe ferite
né per i troppi rimpianti.

venerdì 8 febbraio 2013

L'inettitudine delle alte gerarchie militari conduce a disastri inimmaginabili. I soldati italiani di tutte le guerre potrebbero testimoniarlo.
Ci sono donne che sanno essere crudeli, senza perdere per questo tutto il loro fascino.
Le donne come lei
non hanno timore di suscitare
scandalo o riprovazione.
Poter godere
della propria libertà è un privilegio
a cui non potrebbero mai rinunciare.

giovedì 7 febbraio 2013

Il rimpianto per il tempo che fu
dentro di lui non si è mai sopito.
Così come il ricordo della giovinezza
dissoluta scapestrata e raminga.

mercoledì 6 febbraio 2013

Fieno in cascina ce n'era in abbondanza, tanto da sfamare uomini e cavalli.

martedì 5 febbraio 2013

Abbiamo definitivamente sostituito l'idea di felicità con quella di benessere.
Il modo con il quale certi scrittori da strapazzo strizzano l'occhio ai propri lettori è ridicolo e mortificante allo stesso tempo.
Non esistono storie insignificanti. Esistono solo scrittori insignificanti.

lunedì 4 febbraio 2013

Il Grande Imbonitore eccelle nell'arte sua come pochi altri.

domenica 3 febbraio 2013

E' una lenta agonia quella del ciclismo, dimentico ormai dei suoi antichi fasti.
La levità è la più rara virtù dello storico.
Fu sul punto
di credere che tutto
avesse un senso,
ma si sbagliava di grosso
come sempre
del resto.

sabato 2 febbraio 2013

Senza l'intervento dirompente delle masse, le rivoluzioni rimarrebbero confinate nei salotti.

venerdì 1 febbraio 2013

Veglio stanotte perché
il letto è scomodo,
la stanza d'albergo è fredda,
mio figlio si è impadronito
delle coperte.
Veglio stanotte perché
in fondo non ho niente
di meglio da fare.

giovedì 31 gennaio 2013

Sospettosa come sempre,
anche ora soppesi ogni parola
che pronuncio,
ti spremi le meningi
per cogliere qualsiasi allusione
al passato o a noi stessi,
finché sembri di colpo soddisfatta -
e ti rallegri finalmente
di poter giungere di nuovo
alla stessa conclusione di allora:
l'uomo giusto per te
non sono io.

mercoledì 30 gennaio 2013

Avvinti ai loro atlanti, con muto stupore
bambini-geografi dai tersi occhi
fiondano sguardi luminosi su terre di sogno,
con negli occhi il miraggio
di lontane isole.

lunedì 28 gennaio 2013

Se la mangiano con gli occhi:
che brutto modo di piegare la lingua
ai propri voleri. Ma è esattamente
ciò che accade: giovinastri, studenti e uomini
di mezza età la guardano con l'aria di chi
vorrebbe saltarle addosso
alla prima occasione propizia.
Potrebbe avvenire, d'altronde
da un momento all'altro.
Non sarebbe la prima volta e temo
neppure l'ultima.

domenica 27 gennaio 2013

Una giornata qualunque

In una giornata qualunque come questa,
ogni cosa è opaca grigia smorta,
ogni cosa sembra aver perso d'un tratto
il suo colore originario.
Di tutte le ricchezze di questo mondo
lui non saprebbe cosa farsene.
Un tozzo di pane è già più di quanto
potrebbe riuscire mai a desiderare.
A Ravenna, come riporta Camus nei suoi Taccuini, il popolo sottraeva i ceri dagli altari per portarli sulla tomba di Dante.

sabato 26 gennaio 2013

Sparso il seme, la rivoluzione non diede i frutti sperati.
Amato da tutti vorresti essere,
ammirato e celebrato come
un benefattore dell'umanità.
Dinanzi alla tua grandezza
un giorno ci si dovrà inchinare,
ma è solo una tua speranza,
piuttosto campata in aria.
Riversava astio su chiunque non fosse stato, come lui, rinnegato dalle muse.

venerdì 25 gennaio 2013

Fondare religioni è diventata una moda: ognuno con le proprie divinità fatte in casa.
La proliferazione dei premi letterari e la dilagante grafomania: poeti improvvisati che disdegnano la poesia.

giovedì 24 gennaio 2013

Ogni dantista che si rispetti deve poter contare su una sconfinata erudizione. Senza di essa, non procederebbe di un passo.

Trasformista

Colui che per mero opportunismo tradisce le sue più intime convinzioni allo scopo di ottenere vantaggi per sé o per la parte politica cui appartiene.

Bidoni

Nel linguaggio calcistico presunti fuoriclasse che, dopo aver promesso mirabilie, finiscono per essere messi alla berlina dai loro stessi tifosi.
Immersi fino al collo nella pece, i dannati della quinta bolgia gareggiano in destrezza coi diavoli messi a guardia loro. Non appena provano a riemergere, vengono ghermiti da lunghi uncini che ne straziano le carni. E' questa la tremenda pena cui sono condannati, per aver tratto dai loro uffici indebito profitto.

mercoledì 23 gennaio 2013

Siamo stanchi di sentire
i nostri governanti che minacciano
interventi armati e guerre umanitarie.
Piuttosto pensino a coltivare
bene il loro orto.

*
Bachi da seta.
Avevo deciso di scrivere
una poesia che si intitolasse così
ma non ricordo altro.
E dunque forse è il caso
che mi fermi qui.

*
Nell'alto dei cieli,
fra nuvole sparse dalle forme
bizzarre e sconclusionate,
animali senza testa perlopiù,
angeli-cancellieri del Signore
tirano a sorte le pene da infliggere
alla malvagità degli uomini.
Non temi di sprofondare nel ridicolo
vestendo alla tua età i panni
del giovane libertino impomatato
che contende le fanciulle ai liceali
e si gloria di un passato da ribelle
a cui nessuno ha mai creduto veramente.

martedì 22 gennaio 2013

Quando uno pensa che lo stupido abbia già dato fondo al peggio di sé, ecco che immediatamente si ritrova ad essere smentito.

lunedì 21 gennaio 2013

D'ora in avanti non dirò nulla

D'ora in avanti non dirò nulla
Che possa nuocerci ancora
Accidenti si è fatto tardi

Giovani lo siamo stati
Ma forse lo abbiamo dimenticato
O piuttosto non lo abbiamo mai
Davvero saputo

Me ne andrò in un paese lontano
Mi dici con la tua
Vuota indifferenza
Questo non fa più per me

Con le loro brutte facce
E i loro ghigni intollerabili
Mi riempiono di disgusto
E dovunque l'aria sarà
Certamente più respirabile
Di questa.

domenica 20 gennaio 2013

Un tempo il suicidio era un'estrema forma di ribellione. Oggi è solo l'ultima risorsa dei disperati.

sabato 19 gennaio 2013

Le sussurrava parole ardenti a cui lei non dava il minimo peso. Lo trovava ridicolo. Sposarlo era stato un pessimo affare. Qualche settimana appena e ne aveva già abbastanza di lui. Non le restava che andarsene: ed è esattamente ciò che fece. Richiuse la porta alle proprie spalle e non tornò mai più.
Il pressing, in fondo, è una filosofia come un'altra.

Cariche di elefanti

Cariche di elefanti
Suscitano il panico
Fra i passanti
Il terrore sui loro volti
E spaventose visioni
Alberi divelti negozi distrutti
Gente calpestata e travolta

L'oltretomba si trova
Un gradino più in basso
Come sia potuto accadere
In una grande città un branco
Di pachidermi in libertà
Come è potuto accadere?
Mah!
Il poeta è sempre in ascolto.
Deve essere penoso ritrovarsi soli al mondo, ma c'è perfino chi finisce col rassegnarsi all'idea.

venerdì 18 gennaio 2013

Chi non ride mai di sé, ha qualcosa da nascondere.

Distruggono ogni parvenza di verità

Distruggono ogni parvenza di verità
e di quel che resta ne fanno scempio:
morire per un tozzo di pane
la tortura delle ore, le promesse vane,
mentre il Grande Illusionista chiama a sé
folle osannanti di sostenitori -
e le sue storielle le tiene in serbo
per un'occasione migliore.
Non ha fortuna nella vita chi non fa nulla per meritarsela.
C'è chi non desiste mai dal ricercare la verità. Neppure durante le feste comandate.

giovedì 17 gennaio 2013

Sei stato concepito in dicembre

Sei stato concepito in dicembre
in una notte di freddo pungente.
Quando sei nato eravamo tutti
in trepidante attesa. Uno stuolo
di infermiere ti scortava
(colleghe della mamma, donne
navigate, madri irreprensibili)
qualcuna quasi rammaricandosi
che tu fossi uguale a tuo padre.
Ora che hai sei mesi e cominci
ad essere curioso di ciò che ti circonda,
mi accorgo, con sollievo, che sorridi
proprio come sorride la tua mamma.
Dopo aver scalato montagne impervie
e navigato in mari tempestosi,
si volse alla ricerca di altre mete,
non più imprese straordinarie
ma pacifiche avventure dello spirito.

La rovina

La rovina si abbattè su di lui con tale insensata violenza da non lasciargli altra via d'uscita. Scappò e con sé portò solo pochi spiccioli racimolati in fretta. Diede un bacio alla moglie e alla figlia e scomparve. Di lui non si ebbero più notizie, finché un giorno annunciarono alla radio che un uomo, un cittadino italiano, era stato trovato con la testa fracassata in una bettola del porto di Durazzo. Sua moglie e sua figlia non poterono procedere al riconoscimento del cadavere perché cadaveri a loro volta.

mercoledì 16 gennaio 2013

Proprio mentre la stava baciando
Che disdetta è arrivato suo padre
Costringendolo alla fuga
Attraverso i campi riarsi
Inseguito da due cani feroci

Non ha mai avuto tanta paura
E' giunto a casa esausto
Coi vestiti a brandelli
Le scarpe sfasciate
E una pessima opinione di se stesso.
L'ottusità di certi burocrati fa parte della loro stessa natura, ne è, in qualche modo, il compimento.
Coi nervi a fior di pelle conclusero
la loro perigliosa traversata.
Fra loro la burrasca imperversò
anche dopo aver toccato terraferma.

martedì 15 gennaio 2013

Quando sparò
non colpì la sua preda.
Colpì solo l'ombra
che gli passava accanto.
L'erudizione non è tutto, ma senza di essa l'indagine storica non procederebbe di un passo.
Non ci si vergogna più di nulla. E questa è una delle ragioni per cui, in ogni occasione, chiunque si sente autorizzato a dare il peggio di sé.
Quando una legge gli impedisce di fare il proprio comodo, lui la cambia solo per sé.

Resa dei conti

E' piccola e appetitosa e, a quanto pare, molto ben disposta. Nel quartiere in cui vive gode di pessima fama. Lei non si cura di ciò che gli altri vanno dicendo sul suo conto. Gli uomini li odia tutti, indistintamente. Suo padre è morto qualche anno fa. Non è riuscita mai a perdonarlo. Ai suoi funerali non si fece vedere. Alcuni giorni dopo volle recarsi, da sola, sulla sua tomba. Per sputarci sopra.
La morte lo colse sul punto
di confessare un segreto tremendo:
la morte di un giovane amico
sgozzato come un vitello.

lunedì 14 gennaio 2013

C'è più fierezza in lei, povera figlia di contadini, che in un intero esercito in armi.
La miseria è pittoresca e come tale viene preservata. Non si può certo deludere il turista di passaggio!
Le fece credere che amasse soltanto
le donne con dello spirito e quelle altre,
mai sazie di avventure né di scandali
fanciulle dallo sguardo fiammeggiante.

domenica 13 gennaio 2013

La bionda svampita ha perduto il senno e da allora lo ha cercato sotto ogni sasso, ad ogni angolo di strada, in fondo ad ogni bicchiere. Con le loro pozioni medici e medicastri le hanno soltanto nuociuto. Prima che tutti quei tormenti la imprigionassero in una gabbia senz'altra via d'uscita, aveva amici dappertutto. Dovunque andasse la circondavano l'ammirazione e il rispetto. Dovunque vada ora, solo la diffidenza e il sospetto.

Compagni di viaggio

La tua bocca immobile, serrata
la lunga veste nera, di buon taglio
che indossi nelle occasioni propizie
quando cerchi di tenere a bada
i tuoi tanti troppi ammiratori.
Nei tuoi silenzi, nelle tue malinconie
c'è già il presagio dell'inverno
della foschia, del passato che incombe
questo vecchio compagno di viaggio
ancora piuttosto restio
a separarsi da te.

Due leoni

Nella città di P. hanno catturato due leoni, fuggiti giorni addietro dal circo, non prima che potessero abusare della loro ritrovata libertà.
La sua voce stridula risuonava
nelle stanze in cui l'ultimo dei suoi
quattro mariti tentò invano
di strapparle il cuore con un cucchiaio.

sabato 12 gennaio 2013

Non abbiamo più nulla da dirci
Ci sentiremmo meglio se vivessimo
Un milione di chilometri distanti
Allora canterei le canzoni
Della mia infanzia
Fin quando di te
Si sarà perso il ricordo
E chi mi ascolterà non potrà sospettare
Che tu sei per me come quel fiumiciattolo
Che scorre di là tra gli alberi
Limpido ma ormai
Prossimo a seccarsi

L'uomo della provvidenza

Gli italiani ne attendono la venuta con l'ansia di chi non può vivere senza.
L'amava nonostante lo tradisse senza alcun ritegno.

venerdì 11 gennaio 2013

Aspirava alla santità ma non sfuggiva
alle tentazioni più basse,
e non riuscendo a tenere a bada
schiere intere di demoni,
dovette rinunciare anzitempo
ad ogni illusoria ambizione.
Consumare è diventata la sola nostra speranza di felicità.

giovedì 10 gennaio 2013

L'uomo vuoto

Inaridito e disseccato alla radice, privo di consistenza, una tremula fronda esposta a tutti i venti.
Solo chi ha molto amato può comprendere quanta tristezza cagioni un addio.

mercoledì 9 gennaio 2013

Il peggio arriverà e sarà ancor peggio di quanto ci aspettavamo, annunciano compiaciuti i profeti di sventura.

Condono

Garanzia di impunità che lo Stato offre ai cittadini che vogliano contribuire allo scempio ulteriore del paesaggio nel nostro Paese.
Il solo potere che la politica dovrebbe essere in grado di esercitare è quello di decidere per il meglio.

martedì 8 gennaio 2013

I morti in battaglia celebrati
come degli eroi, mentre poco prima
erano dei poveracci:
la propaganda riesce a diffondere
le menzogne più spudorate
pur di sortire con esse
gli effetti sperati.
Gli italiani evadono le tasse ogni volta che ne hanno l'occasione. Vale a dire sempre.
Collezionava citazioni
per spiattellarle all'occorrenza
in faccia ai militanti
che reputava imborghesiti.

lunedì 7 gennaio 2013

Dopo anni di duro apprendistato, si era guadagnato una pessima fama, che aveva messo subito a frutto.

Il passato non ritornerà

Al cospetto di baldracche indisponenti
Faceva bella mostra dei suoi vizi
Finché la rivoluzione lo inghiottì
Le strade si riempirono di resistenti in armi
E i tumulti che seguirono furono solo
L'inizio di una ribellione il cui esito
Era ancora incerto
Ma se Dio vuole un giorno saremo liberi
E i nostri figli proveranno
Gratitudine per i loro padri finalmente
E il passato non ritornerà
Mai più
Forse
Gli idealisti sono una razza in via di estinzione.
Bella anche se non più
nel fiore degli anni,
modesta umile e devota,
cerca uomo serio e distinto
scopo matrimonio con annessa
numerosa prole.

Limiti della convivenza

Non c'è niente di più lontano dal vero dell'idea che gli uomini possano vivere felicemente insieme. Possono, se costretti, tollerare l'uno la presenza dell'altro, rispettarsi perfino, ma mai amarsi davvero.

domenica 6 gennaio 2013

Quando il cielo è tutto
un assembramento di stelle
i lunatici scoppiano di salute.
La ebbe fra le braccia
una notte sola
ma quella notte
fu la più indimenticabile
della sua vita.

sabato 5 gennaio 2013

La ricerca della verità

La verità era molto più vicina a noi
di quanto potessimo immaginare.
La cercammo dovunque, ricordi
perdemmo il sonno per essa,
le demmo la caccia in luoghi
dimenticati da Dio.
Poi scoprimmo, di colpo
d'aver trascurato l'unico posto
dove valesse davvero la pena
di gettare uno sguardo:
dentro noi stessi.
Invecchiare è diventata una colpa, una condanna da procrastinare il più a lungo possibile.
Sconfitte ben poco onorevoli
costellarono il loro incerto cammino.
Una sollevazione di popolo
non servì a scuoterli.

venerdì 4 gennaio 2013

Quasi nudo

In questa casa soffoco
Lasciami andare
Non sono fatto io per vivere
Chiuso fra quattro mura
Mi manca l'aria
Mi mancano la strada e le sue insidie
La vita randagia
Perfino quegli sguardi
Di odio o di disprezzo
Puntati addosso
Senza i quali mi sento
Quasi nudo.
Scompari sempre sul più bello,
attenta a non mescolarti con quanti
simili a te, vivono di truffe
e di piccoli inganni.
Vuote parole la tua bocca pronuncia,
ma sufficienti per gabbare i grulli.

giovedì 3 gennaio 2013

Non è povero ma vive nel terrore di poterlo diventare.
Il Viaggio in Armenia è l'apoteosi del virtuosismo comparativo analogico di Mandel'stam [...] il lettore introdotto al gran ballo della similitudine.
Re autoproclamatosi
di una landa deserta,
è un sovrano senza sudditi
che regna incontrastato
su pecore e capre,
galline e maiali.

mercoledì 2 gennaio 2013

Lo storico che tenti di far luce sulle vicende del passato ignorando il presente avrà, per così dire, molte meno frecce a disposizione del proprio arco.
Stanco di essere un mito,
si scrollò di dosso quel che restava
della propria leggenda
e scomparve nel nulla.

Il moderno concetto di felicità

La felicità passa attraverso la ricerca del benessere ad ogni costo. Pare non vi siano alternative: la rinuncia sarebbe la peggiore sconfitta immaginabile.
Di colpo l'amore finì
e nessuno seppe mai perché
fosse durato così a lungo
da dare modo ad entrambi
di odiarsi più del dovuto.

martedì 1 gennaio 2013

Chiunque si allontani dallo stretto sentiero tracciato per imboccarne uno in direzione ostinatamente contraria, rischia di trovarsi disperatamente solo, o con impresso addosso il marchio dell'infamia.